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dall'Unione Europea
Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano

Pronto Consumatore Edizione Europa Ottobre 2014

Supplemento all'edizione del Pronto Consumatore (Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano) n. 67 - redazione: Centro Europeo Consumatori, ufficio di Bolzano


CEC

Bilancio dei reclami estivi

Se da un punto di vista meteorologico quella del 2014 non è stata un'estate calda, per il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano lo è stata comunque: nel periodo dal 20 maggio al 20 settembre 2014 le consulenti del CEC hanno fornito informazioni ed assistenza a ben 1.100 consumatori. La maggior parte delle richieste ha riguardavato i settori trasporto aereo e autonoleggio.
I consumatori in viaggio possono consultare il sito internet del CEC di Bolzano per maggiori informazioni e per scaricare le numerose lettere-tipo da utilizzare per i loro reclami da indirizzare ad alberghi, tour operator, compagnie aeree e via dicendo. Qui troverete ulteriori informazioni.


DIRITTI DEI PASSEGGERI

Pubblicato il nuovo opuscolo online del CEC

La normativa europea tutela i passeggeri che viaggiano nell'ambito dell'Unione Europea a bordi di treni, autobus, navi ed aerei riconoscendo loro dei diritti qualora incorrano in inconvenienti durante il tragitto. Le irregolarità del viaggio possono riguardare le ipotesi di ritardo e di cancellazione così come i casi di perdita o danneggiamento di bagagli ed infine le circostanze dannose derivanti da incidenti. Questi diritti sono riconosciuti soprattutto dai Regolamenti europei ossia la fonte legislativa europea direttamente applicabile in ogni Stato membro: di conseguenza, essi sono identici per tutti i passeggeri all'interno dei confini UE e, dunque, indipendentemente dal fatto che la valigia venga persa a Praga o che il volo venga cancellato a Parigi. Nel nostro opuscolo in formato PDF troverete una panoramica sui vostri diritti di viaggiatori nell'UE.


TRAPPOLE IN INTERNET

La fattura dopo il gioco a premi - Attenti ai costi occulti nei social network...

Anna ha 15 anni e come tanti coetanei utilizza il social network Facebook per interagire con i suoi amici. Quando da un'amica riceve un invito ad un evento si interessa alla cosa: l'invito contiene un gioco a premi dove si possono vincere 100.000 iPhones. Anna segue le indicazioni: inoltrare rapidamente l'invito ai suoi amici di Facebook, scegliere il colore dello smartphone, inserire i suoi dati nella maschera e registrarsi. Anna non riconosce alcun indizio a proposito di un servizio a pagamento e quello che riceve via e-mail è una semplice conferma di registrazione. Ma alcuni giorni dopo – ahimè – per posta arriva una fattura di 35,70 Euro per la creazione dell'account. Ecco alcuni consigli del CEC ai giovani internauti ed ai loro genitori!


Caso del mese

Nell'agosto 2013 la signora Mariella si trovava assieme ad una sua cara amica in un albergo in Francia, precisamente sulla incantevole Costa Azzurra. Durante la notte dei ladri si sono intrufolati nella stanza delle due amiche, senza scassare ne porta ne finestre e hanno rubato i 500 Euro in contanti della signora Mariella. Quest'ultima, l'indomani mattina, ripresasi dallo spavento, ha immediatamente segnalato l'accaduto alla direzione dell'albergo e sporto denuncia presso la Gendarmerie locale. Una volta rientrata a casa, la nostra consumatrice ha poi inviato una richiesta di risarcimento all'albergo, secondo quanto previsto da una convenzione internazionale sulla responsabilità dell'albergatore. L'assicurazione dell'albergo ha però negato la richiesta, affermando che la responsabilità dell'albergatore vale solo per i beni dati in consegna. I nostri colleghi del CEC Francia hanno fatto presente all'assicurazione che in realtà l'albergatore risponde di ogni deterioramento, distruzione o sottrazione delle cose portate dal cliente in albergo. Pochi giorni fa, dopo varie lettere da parte dei nostri colleghi, l'albergo francese ha finalmente risarcito 500 Euro alla cara signora Mariella!