Abbonamenti che iniziano gratis e finiscono per costare molto di più, rinnovi automatici di servizi che non utilizziamo e che ci si dimentica di disdettare: queste sono solo alcune delle trappole in cui migliaia di consumatori cadono ogni anno. Dallo streaming ai software, passando per le riviste digitali e i servizi fitness online, scopri come proteggerti seguendo i consigli del Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia e del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU).
Dal 17 febbraio sono in vigore le disposizioni previste dal Digital Services Act per tutte le piattaforme online accessibili dall’Unione Europea. Il nuovo Regolamento UE mira a rendere più sicuro l’ambiente digitale. L’obiettivo è contrastare la diffusione di contenuti e merci illegali, aumentando la trasparenza delle informazioni sulla pubblicità e limitando quella basata su dati sensibili.
Sono all‘ordine del giorno gli hackeraggi degli account Instagram. A tratti sembrerebbe impossibile tornare in controllo del proprio account, ma nulla è detto se sul proprio profilo ci sono delle foto riconoscibili. Laddove non se ne abbiano, l‘unica via è la prevenzione.
Le vititme provenivano da tutto il mondo e hanno subíto perdite per oltre 3 milioni di euro al mese
Prendono di mira persone di ogni età, indipendentemente da provenienza, livello culturale e reddito. Non esiste un gruppo di persone immune alle truffe: tutti, prima o poi, possono essere vulnerabili. Per questo motivo, qualche consiglio per evitarle fa sempre comodo.
Il truffatore si finge un ispettore della polizia postale, accusando di pedofilia e richiedendo dati e denaro
Oggi, martedì 8 febbraio 2022, in oltre cento Paesi si celebra la 19esima edizione del Safer Internet Day, giornata dedicata alla sensibilizzazione sul tema della sicurezza in rete. Per l‘occasione, il Centro Europeo Consumatori Italia fornisce alcuni consigli per la tutela dei più giovani dal cyberbullismo e per fare acquisti online senza rischiare di incappare in truffe.
L’utilizzo dei social network è sempre più diffuso a livello globale: Instagram, per esempio, ha quasi 1,4 miliardi di utenti attivi mentre Facebook ne ha oltre 2,8 miliardi. Tale popolarità rende i social network anche un posto ideale per i malintenzionati che cercano di frodare il maggior numero di persone possibili.
Recentemente dei truffatori hanno usato l‘identità della Rete dei Centri Europei Consumatori per ottenere soldi da persone ignare.
Il Centro Europeo Consumatori (CEC) e il Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) hanno recentemente ricevuto numerose segnalazioni di frodi che, pur differendo leggermente nella loro esecuzione, avevano tutte una cosa in comune: le persone truffate credevano tutte di avere a che fare con una banca o una società di carte di credito.