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dall'Unione Europea
Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano

Pronto Consumatore Edizione Europa Febbraio 2016

Supplemento all'edizione europea del Pronto Consumatore (Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano) n. 11 - redazione: Centro Europeo Consumatori, ufficio di Bolzano


Rete dei Centri Europei Consumatori

Rapporto 2015

L'intera attività dell'anno 2015 si è svolta nel segno di un consumatore sempre più informato. Anche l'anno scorso la maggiorparte delle richieste di informazioni e di casi seguiti hanno riguardato il settore dei viaggi. Accanto ai problemi legati ai viaggi aerei o ai pacchetti vacanza, l'ufficio di Bolzano ha gestito anche reclami riguardanti discriminazioni di prezzo basate sulla cittadinanza o sul luogo di cittadinanza. Il settore nel quale il CEC ha registrato nell'ultimo anno un aumento dei casi e delle richieste di informazioni invece è sicuramente quella del commercio elettronico. Delle 621 richieste di consumatori italiani riguardanti problemi transfrontalieri, ben 342 concernevano l'e-commerce. Ciò significa che in 342 casi su 621 il contratto è stato concluso online.
Similarmente, anche nei 321 casi in cui le consulenti giuridiche sono intervenute a supporto dei consumatori residenti in altri Stati membri dell'UE, più della metà dei contratti è stata conclusa online. Questo trend si è verificato anche nei 245 casi in cui i colleghi dei CEC degli altri Paesi membri sono stati incaricati di risolvere i reclami dei consumatori italiani. Nell'anno 2015 l'ufficio di Bolzano in collaborazione con gli altri CEC d'Europa è riuscito a ricavare da imprese italiane ed estere una somma di 200.000 Euro a favore dei consumatori. Ulteriori informazioni trovate sul nostro sito.


VIAGGI E VACANZE

L'assicurazione obbligatoria sostituisce il fondo di garanzia nazionale

Cosa succcede ai viaggiatori, se il tour operator insolvente li lascia - è proprio il caso di dire - a piedi? Nel 1999 venne istituito in Italia un fondo nazionale di garanzia, che ha reso possibile ai viaggiatori, in caso di fallimento o insolvenza di un tour operator italiano, di ottenere prima dell’inizio del viaggio la restituzione dell’intero prezzo ovvero il rientro in patria (senza ulteriori costi). Questo fondo di garanzia nazionale viene sostituito dall’1 gennaio 2016 da un’assicurazione obbligatoria. Ricapitoliamo per voi le modifiche più importanti.


VACANZE E VIAGGI

Vaccinazioni per viaggi a lunga distanza

Chi volesse viaggiare verso Paesi lontani o zone tropicali dovrebbe iniziare anticipatamente con l'organizzazione del viaggio ed informarsi innanzitutto sulle vaccinazioni necessarie. Molte malattie infettive che solo raramente si verificano in Italia e in Europa sono invece ancora molto diffuse altrove. In ogni caso si deve controllare di essere vaccinati e di aver effettuato i dovuti richiami contro le malattie infettive diffuse in Italia, soprattutto contro difterite, tetano, polio, pertosse, morbillo, orecchioni e rosolia.


Caso del mese
Quello dei bagagli in aereo è un argomento, oramai, sempre più scottante. Bisogna stare attenti al peso, alla forma, al contenuto. Ma non solo: bisogna anche sperare di ritrovarli all'arrivo! E, non in ultimo, di ritrovarli intatti. Di traumi simili potrebbe raccontare la consumatrice spagnola Patricia, che all'arrivo nel paradiso delle spiagge sarde non ha ritrovato il suo bagaglio e ha riacquistato fino all'ultimo vestito ed accessorio griffato che aveva accuratamente riposto nella valigia smarrita. Qualche giorno dopo la valigia veniva ritrovata e le veniva riconsegnata intatta. Lei, quindi, faceva tempestivamente ricorso alla compagnia chiedendo che le venissero rimborsati tutti i costi affrontati per gli acquisti. Ed è qui che casca l'asino! Le compagnie aeree sono obbligate a coprire solo i costi per gli acquisti davvero indispensabili, come articoli di igiene, indumenti essenziali o farmaci. Insomma, se pensate di rifarvi l'armadio "tanto poi paga la compagnia", rimarrete delusi!