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Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano
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19.04.2023

Passaporto, visti, vaccinazioni & Co. Conoscete i requisiti di ingresso per il Paese dove andrete in vacanza?

 
Se prenotate un pacchetto turistico, il tour operator e l'agenzia devono fornirvi prima della prenotazione le informazioni generali sulle norme in materia di passaporti e visti e sulle speciali formalità sanitarie nel Paese di destinazione, come parte dell'obbligo di informazione precontrattuale. Se invece organizzate il viaggio da soli, è essenziale informarsi per tempo per evitare che la vostra vacanza finisca alla frontiera.

Meglio non lasciarsi sorprendere dalle norme di ingresso

Purtroppo è quello che è successo a una consumatrice che recentemente ha contattato il Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia: la sua breve vacanza in Albania si è conclusa già all'aeroporto. La carta d'identità era ancora valida, ma sarebbe scaduta tra qualche settimana. Alla scadenza sarebbe già rientrata a casa, ma la compagnia aerea non ha comunque potuto chiudere un occhio, perché l'Albania richiede che il documento di viaggio sia valido almeno per tre mesi successivi all'ingresso nel Paese. Anche un altro consumatore che ha contattato il CEC non trascorrerà la Pasqua negli Stati Uniti come previsto, perché per l'ingresso è ancora necessaria una vaccinazione completa contro il covid, di cui il consumatore non poteva esibire l‘attestazione.
Dunque, se organizzate il vostro viaggio da soli, non dimenticate di informarvi per tempo e prima della prenotazione sulle varie norme di viaggio, come i requisiti per il passaporto, i visti, le assicurazioni necessarie, le vaccinazioni obbligatorie e altre formalità, perché la richiesta o il rinnovo di un passaporto a volte richiede molti mesi, l'organizzazione di un visto può richiedere più tempo e la copertura vaccinale non si acquisisce da un giorno all'altro.

Autorizzazione ESTA per l'ingresso negli USA - attenzione i costi nascosti

A proposito di Stati Uniti: se volete andarci in vacanza e non avete un visto, avete bisogno di un'autorizzazione di viaggio elettronica (ESTA), che può essere ottenuta al prezzo attuale di 21 dollari sul sito web delle Dogane e Polizia di Frontiera degli Stati Uniti (US Customs and Border Protection - https://esta.cbp.dhs.gov/). Tuttavia, se si inserisce la parola di ricerca "ESTA" nei motori di ricerca più diffusi, si troverà un numero considerevole di fornitori e agenzie di terze parti che offrono questo servizio a prezzi molto più alti, di solito nascosti. Non cliccate sul primo link che compare, ma utilizzate la pagina ufficiale dell'ESTA. Attenzione poi che possono esserci anche ulteriori limitazioni: se si è viaggiato a Cuba ad esempio, non sarà possibile ottenere l‘ESTA, ma dovrà essere richiesto il visto; controllate quindi se rientrate in questi casi particolari sempre sul sito ufficiale ESTA, che offre (anche in italiano) risposte alle domande più frequenti.

Presto sarà richiesto anche permesso di ingresso elettronico (ETA) per il Regno Unito

Mentre in passato era possibile volare a Londra per un breve viaggio con la carta d'identità, a partire da ottobre 2021 questo non è più possibile grazie alla Brexit ed è ora obbligatorio un passaporto valido. È previsto inoltre che nel 2024 (la data di entrata in vigore esatta non è stata ancora stabilita), sarà introdotto l‘obbligo di munirsi anche di un permesso di ingresso elettronico supplementare, noto come ETA, che sarà a pagamento.
Come si può vedere quindi, le norme di viaggio possono cambiare, e pertanto è importante rimanere aggiornati. Le fonti di informazione da ritenere affidabili sono i siti web delle varie ambasciate e consolati, quelli delle ambasciate italiane nella località di vacanza scelte e quello del Ministero degli Esteri italiano (www.viaggiaresicuri.it).

Bolzano, 19 Aprile 2023
Comunicato stampa

 

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