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Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano
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26.05.2022

Vacanze estive 2022 - Il Centro Europeo Consumatori al fianco dei viaggiatori

 
L'estate è alle porte e ora, dopo due anni di pandemia, la preoccupazione principale per molti è un globale aumento dei prezzi. I viaggi non fanno eccezione. Alla ricerca dell'offerta più economica, l’attenzione non è mai troppa per evitare le trappole in agguato. Il Centro Europeo Consumatori spiega a cosa prestare attenzione.
Che precauzioni bisogna prendere per potersi godere le vacanze estive senza problemi? Che accorgimenti bisogna adottare prima di partire, quando si prenota il viaggio? A queste e tante altre domande il Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia – ufficio di Bolzano cerca di dare risposta ogni anno. Lo ha fatto anche oggi, in occasione di una conferenza stampa organizzata sulla terrazza del Parkhotel Laurin a Bolzano.


I reclami di viaggio in cifre

Migliaia di consumatori si rivolgono al CEC Italia ogni anno, con le richieste più disparate. Tra queste, quelle legate al settore dei viaggi sono una fetta più che considerevole, come testimonia Stefano Albertini, coordinatore dell‘ufficio di Bolzano del CEC Italia: “Nell‘ultimo anno, il 2021, abbiamo elaborato 9630 richieste e reclami, il secondo dato più alto di sempre dietro solo al 2020, anno in cui la pandemia da Covid-19 aveva fatto raddoppiare i casi. Delle oltre 9 mila consulenze, 4165 erano legate al settore di vacanze e viaggi, segno che l‘attività di sensibilizzazione su questi temi non sarà mai abbastanza“. Ma non solo su questi, infatti il CEC ha ottenuto degli ottimi risultati in generale: “Nell‘ultimo anno, l’ufficio di Bolzano del Centro Europeo Consumatori, con la collaborazione dell‘intera rete europea ECC-Net, è riuscito a recuperare €275.000, circa 50 mila euro in più dell‘anno precedente“ illustra Stefano Albertini.

Voucher Covid – Una storia quasi infinita…

I voucher emessi dagli alberghi e dai tour operator italiani durante il lockdown del 2020 per i viaggi cancellati in quel periodo sono un problema anche per il 2022. Da allora, la loro validità è stata prorogata per legge diverse volte, l'ultima delle quali è stata portata a un totale di 30 mesi. Il rimborso completo non è quindi previsto prima dell'autunno 2022. Solo i voucher per i servizi di trasporto come voli e traghetti dovevano essere rimborsati dopo 12 mesi, su richiesta. Inoltre chi vuole riscattare questi buoni per le proprie vacanze, incontra spesso difficoltà inaspettate e ingiustificate: alcune compagnie di viaggio accettano i voucher solo per lo stesso identico viaggio, o solo se tutte le persone che volevano viaggiare insieme in quel momento, prenotano di nuovo. Altri operatori del settore accettano il voucher solo se l'intero importo viene riscattato in una sola volta. "Spesso i consumatori non possono permettersi di riscattare il buono perché i viaggi sono diventati molto più costosi e il sovrapprezzo è troppo alto per molti portafogli", spiega Barbara Klotzner, consulente del Centro Europeo Consumatori, che aggiunge: "Il fatto che i clienti debbano offrire agli hotel e ai tour operator un credito senza interessi per praticamente 30 mesi è percepito da molti come una grande ingiustizia".

Attenzione alle norme e ai requisiti d‘ingresso

Per quanto riguarda i viaggi all’estero, anche nel 2022 rimane fondamentale verificare attentamente quali sono i requisiti necessari per l'ingresso in un Paese. Non è solo importante considerare gli eventuali obblighi 2G o 3G ancora esistenti (le misure di prevenzione per il Covid). Alcuni Paesi, come il Giappone, oggi non permettono ancora ai turisti italiani di entrare nel Paese. Quindi, solo perché è possibile prenotare i voli per determinati Paesi, non si può dare per scontato che vi si possa andare in vacanza. Inoltre non è ancora noto a tutti che, in seguito alla Brexit, non è consentito entrare nel Regno Unito senza passaporto. "Purtroppo, alcuni consumatori hanno già perso gran parte del prezzo del viaggio pagato perché non hanno potuto esibire i documenti necessari in aeroporto.  È importante informarsi esattamente sui requisiti di ingresso e sulle norme e regole di comportamento nel Paese di destinazione sul sito del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.it prima di prenotare", spiega Milena Favretto, consulente del Centro Europeo Consumatori.

Prepararsi agli imprevisti

Non è solo un test-covid positivo a poter vanificare all'ultimo momento la sospirata vacanza. Bisogna essere pronti ad affrontare gli imprevisti. Al momento della prenotazione, è sicuramente vantaggioso scegliere tariffe che consentano la cancellazione gratuita fino al momento della partenza, se possibile, per non rischiare di dover sostenere i costi di un viaggio che non può essere effettuato. Una buona polizza di assicurazione di viaggio può proteggere da perdite finanziarie nel caso in cui non si possa partire per determinati motivi o si debba annullare il viaggio, o nel caso in cui si abbia bisogno di assistenza medica nel luogo di vacanza o di trasporto a casa dopo un incidente o una malattia improvvisa.

Domande inerenti al tema di vacanze e viaggi?

Il Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia – Ufficio di Bolzano offre consulenza ed assistenza gratuita.
Il CEC è raggiungibile telefonicamente al numero 0471 980939 e via email scrivendo a info@euroconsumatori.org.
 

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