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Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano
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21.07.2020

I truffatori di trattori: L'acquisto di macchine agricole online e le sue insidie

 
Il commercio stazionario di macchine agricole sta guadagnando online una presenza sempre più forte. Ciò offre ai consumatori tutta una serie di vantaggi, soprattutto in termini di prezzo. Che questa crescente presenza online è un’arma a doppio taglio, emerge tuttavia, soprattutto dal fatto che i truffatori online sviluppano costantemente nuove truffe.
Le segnalazioni di consumatori truffati durante l'acquisto di miniescavatori o trattori online è in aumento presso il Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia. "Si potrebbe parlare di una nuova ondata di una truffa già nota al nostro Centro*, racconta Julia Rufinatscha, consulente legale del CEC. “Il signor Rossi, ad esempio, è uno dei quattro consumatori che si sono imbattuti in un'offerta di un'azienda con sede in Inghilterra. Mentre due acquirenti avevano già effettuato un bonifico di diverse migliaia di euro, siamo stati in grado di informare tempestivamente il signor Rossi e un altro consumatore che nel caso della società inglese con sede a Perth si trattava di una truffa. I nostri colleghi in Inghilterra avevano infatti scoperto che la vera azienda, la cui identità è stata clonata dai truffatori, commercia in prodotti farmaceutici e non ha un sito web", spiega l'esperta.

Lo stesso è accaduto a due consumatori francesi che avrebbero voluto acquistare piccole macchine agricole da un imprenditore italiano e che avevano versato acconti rispettivamente di 11.800 e 14.900 euro. Come nel caso precedente, la società vera e propria, che è stata clonata e usata a fini fraudolenti, non ha un proprio sito internet.

Come riconoscere queste truffe? Le caratteristiche di queste offerte fraudolenti sono sempre molto simili:

  • Un prezzo di vendita significativamente più basso rispetto alle altre offerte
  • il sito web del venditore è stato creato di recente o non esiste
  • l'azienda reale che è stata clonata di solito non ha un proprio sito internet
  • i truffatori inviano volentieri documenti, quali gli estratti delle camere di commercio, per apparire attendibili. L'identità dell'azienda reale differisce solo nella descrizione dell'attività o nella forma di vendita (ad es. distribuzione online)
  • sono garantiti un periodo di prova, il trasporto e il diritto di restituzione con rimborso dell'intero prezzo di acquisto
  • il pagamento deve essere effettuato con strumenti di pagamento non tracciabili (ad es. bonifico bancario
  • ci sono errori di ortografia
  • il veicolo non può essere ispezionato in anticipo perché si trova in un altro Paese.
  • Se l'offerta in vendita contiene uno o più dei punti sopra indicati, si consiglia di astenersi dall'acquisto. In caso di dubbio, il Centro Europeo Consumatori può essere contattato prima di effettuare un qualsiasi pagamento.
  • Per chi è stato truffato invece l'unica cosa da fare è quella di rivolgersi alle Autorità di Polizia, tenendo però a mente che le possibilità di riottenere quanto già pagato sono scarse. Per questo motivo è importante fare attenzione – prima di pagare - soprattutto in caso offerte molto vantaggiose.


Per maggiori informazioni è possibile contattare il Centro Europeo Consumatori Italia:

ufficio di Bolzano tel. 0471-980939, e-mail: info@euroconsumatori.org
ufficio di Roma tel. 06-44238090, e-mail: info@ecc-netitalia.it.

Bolzano, 21 luglio 2020

Comunicato stampa




*Il comunicato stampa di marzo a riguardo questo tema trova seguendo il link: https://bit.ly/3h3ASo0
 

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