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19.12.2023

Arrivano i giganti dell’e-commerce cinese: rischi e cautele? A Natale meglio fare acquisti consapevoli!

 
Nuovi modelli di acquisto online si sviluppano a grande ritmo, diffondendosi soprattutto tra i giovanissimi. Anche i colossi dell’e-commerce guardano infatti con preoccupazione l’avanzare dei nuovi marketplace basati in particolar modo in Cina, come il sito “Pandabuy”. Prezzi bassissimi e la possibilità di mettere le mani su articoli introvabili o inarrivabili attirano sempre più persone, in particolar modo i più giovani. Ma come sempre è meglio prestare attenzione quando si fanno acquisti online.

Come funzionano le nuove piattaforme che arrivano dal mercato cinese?

Attraverso piattaforme social, blog o tutorial online, Marco, 16 anni, trova le sneaker dei suoi sogni: normalmente costano quasi 500 €, ma un produttore cinese le offre per meno di 50 €. Attraverso la piattaforma di intermediazione effettua subito l’acquisto: questi comprano le scarpe direttamente dalla fabbrica in Cina, le portano nel loro magazzino e scattano delle foto dell’articolo che inviano a Marco. Dopo aver controllato le foto, Marco non vede l’ora di riceverle: conferma subito di volere la spedizione, che gli costerà altri 20-30 €: comunque un grande affare, pensa! La piattaforma è rapida, procede all’invio e in 3 settimane il pacco arriva a casa di Marco, passando indenne dai controlli doganali da cui è costellato il tragitto del pacco.
Giulia, invece, è bersagliata da banner mentre naviga in internet: una piattaforma continua a proporle i più svariati prodotti a prezzi irresistibili. Tra le offerte c’è davvero di tutto e Giulia decide di provare. Si iscrive sulla piattaforma, le danno pure un regalo di benvenuto. La scelta è infinita, i prezzi sono ridotti a pochi euro, addirittura gratis a volte. C’è magari da aspettare un po’ per ricevere la consegna, ma ne vale la pena, pensa Giulia. Il sito è ben fatto, ci sono pure dei giochini con cui guadagnare sconti o crediti e Giulia finisce per passare l’intera giornata sul portale a fare shopping.
Molti potranno riconoscersi in questi esempi, ma “è davvero tutto oro quel che luccica”?

Quali sono i rischi e i problemi che si nascondono dietro a questi modelli di shopping online?

Anche in questo caso è azzeccato il proverbio per cui “è tutto troppo bello per essere vero” e i problemi non mancano.
Innanzitutto i prodotti che si possono acquistare a prezzi nettamente inferiori rispetto al costo normale, specialmente capi di abbigliamento di brand di lusso o di moda, saranno con ogni probabilità contraffatti. Ciò significa che, oltre a non ricevere un prodotto originale, si può incorrere nella commissione di un reato effettuando l’acquisto (ricettazione o incauto acquisto) oppure quantomeno di un illecito amministrativo, con sanzioni che vanno da 100 a 7.000 €.
Un altro problema che potrebbe verificarsi, è che la tanto attesa merce resti bloccata in dogana dietro richiesta di spese supplementari, in alcuni casi anche cospicue (soprattutto in proporzione al valore del bene).
Altra nota dolente: se si riceve della merce difettosa o di scarsa qualità oppure se il prodotto ordinato non viene consegnato affatto, sarà in concreto molto difficile (se non impossibile) far valere i propri diritti di garanzia legale, previsti invece nell’UE. Questo, poiché la sede operativa di questi venditori sarà sempre nel continente asiatico, quand’anche alcune di queste piattaforme hanno una sede legale nell’Unione Europea o negli UK. Allo stesso modo può risultare molto difficoltoso oppure eccessivamente oneroso, esercitare un eventuale diritto di recesso.
Ulteriore preoccupazione, da non sottovalutare (specialmente per articoli dedicati ai bambini ma non solo) è quella legata alla sicurezza: non è detto inafatti che i produttori e rivenditori rispettino i rigorosi standard di sicurezza previsti per l’Unione Europea.

Il miglior regalo per Natale: fare acquisti consapevoli

Un’ultima nota è da fare rispetto alle abitudini di consumo individuali, che possono però fare la differenza a livello globale.
Molte di queste piattaforme utilizzano strategie di marketing molto aggressive e moderne (dark patterns, gamification, influencer marketing…) davanti alle quali non è sempre facile rimanere indifferenti.
Gli acquisti natalizi poi sono nella fase calda e non è magari semplice resistere alle tentazioni, comprando solo quello di cui abbiamo davvero bisogno noi o i nostri cari.
Diventa allora importante pensare che dietro a prezzi eccessivamente bassi o addirittura irrisori, si celano inevitabilmente processi produttivi poco rispettosi dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori.
Se a Natale siamo tutti più buoni, meglio allora essere consumatori consapevoli e avere un occhio sempre attento alla sostenibilità ed eticità dei prodotti che acquistiamo: sarà sicuramente un ottimo regalo di Natale!

Ulteriori informazioni sono disponibili gratuitamente contattando il Centro Europeo Consumatori Italia (sede di Bolzano tel.: 0471-980939 email: info@euroconsumatori.org; sede di Roma tel.: 06-44238090, email: info@eccnet-italia.it).

Vi è inoltre la possibilità di aprire una procedura di conciliazione mediante l’organismo istituito dal Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU): Conciliareonline.it. Basta collegarsi al portale all’indirizzo www.conciliareonline.it per accedere alla procedura gratuita di risoluzione extragiudiziale delle controversie di consumo derivanti da vendite di beni e servizi online.

Bolzano, 19 dicembre 2023
Comunicato stampa

 

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