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Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano
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17.04.2018

Acquisti online: come riconoscere i “fake shop”

 
Sempre più consumatori raccontano di essere incappati in un cosiddetto fake shop, ovvero un negozio online truffaldino. Il Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia – ufficio di Bolzano spiega come riconoscere questi siti e cosa fare per tutelarsi.
Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le segnalazioni di consumatori vittime di cosiddetti fake shop, ovvero di negozi online truffaldini. Le vicende riportate sono tutte molto simili: la merce ordinata e pagata anticipatamente o non viene consegnata affatto oppure si rivela essere contraffatta o di qualità scadente.

Dato che per i consumatori è pressoché impossibile riuscire ad ottenere il rimborso di quanto pagato o di far valere altri diritti nei confronti dei gestori di fake shop (ad esempio il diritto di garanzia), è fondamentale evitare di cadere nella trappola fin dal principio!

Come smascherare un fake shop?
  • La merce viene offerta ad un prezzo scontatissimo. Ogni qualvolta un prodotto griffato viene venduto ad un prezzo eccessivamente vantaggioso è il caso di mantenere un sano scetticismo: nessun imprenditore regala niente!
  • Il pagamento deve essere necessariamente effettuato anticipatamente.
  • Le indicazioni sul sito su come contattare l'impresa sono assenti o insufficienti (mancano indirizzo postale, numero di telefono, indirizzo e-mail), nonostante fornire queste informazioni sia obbligatorio per legge.
  • Non vengono adempiuti gli obblighi informativi previsti dalla legge: le informazioni relative al diritto di recesso, alla garanzia legale, alle condizioni di consegna e al pagamento spesso non vengono fornite affatto oppure in maniera incompleta, oppure sono talmente sgrammaticate da far sospettare che per la loro formulazione sia stato usato un programma di traduzione online.
  • Sono molti i giudizi negativi sul sito espressi dagli utenti nei vari forum e portali di recensioni online.


Come tutelarsi dunque da questi fake shop?
  • Se il negozio online sfoggia il simbolo di un sigillo di qualità è bene chiedere al gestore del sigillo se il negozio in questione è effettivamente certificato.
  • Controllate i recapiti del negoziante: l'indirizzo postale ed il numero di telefono esistono per davvero? Il venditore online è iscritto nel registro delle imprese?
  • Vale sempre la pena confrontare i prezzi! Se il prezzo della merce sul sito dal quale state per acquistare è notevolmente inferiore ai prezzi praticati per lo stesso prodotto dagli altri commercianti online è il caso di stare all'erta.
  • La presenza di notevoli errori linguistici sul sito è spesso un indice di poca serietà del venditore online.
  • Anche se il negozio online utilizza ad esempio un dominio italiano o tedesco, rispettivamente “.it” o “.de”, ciò non garantisce che il negozio online abbia effettivamente la propria sede in Italia o Germania.


Cosa si può fare una volta caduti nella trappola di un fake shop?
  • Esercitate il Vostro diritto di recesso: ciò è possibile fino a 14 giorni a partire dalla data di consegna della merce.
  • Se avete effettuato il pagamento con carta di credito contattate quanto prima la Vostra società di carta di credito o la Vostra banca e richiedete il chargeback. Maggiori informazioni sul procedimento di chargeback sono disponibili sul nostro sito.
  • Sporgete denuncia presso la Polizia o i Carabinieri.


Sul sito internet del CEC Italia - ufficio di Bolzano trovate informazioni più dettagliate su come riconoscere prodotti contraffatti in internet. Le consulenti del CEC sono a disposizione per consulenze specifiche al numero 0471/980939 oppure via e-mail scrivendo a info@euroconsumatori.org.

Bolzano, 17/04/2018
Comunicato stampa

 

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